Filtri in pressione per la lavorazione della pectina

Con l’articolo di oggi vogliamo addentrarci all’interno del settore alimentare e approfondire uno degli ambiti di applicazione dei filtri in pressione: la lavorazione della pectina.

Come abbiamo accennato nella news dedicata al Food&Beverage, l’industria alimentare richiede l’intervento di diverse tipologie di strumenti per la filtrazione.

Solitamente le soluzioni più utilizzate sono:

  • filtri rotativi
  • filtri orizzontali
  • filtri in pressione

Scopriamo di più sulla lavorazione della pectina.

La lavorazione della pectina

Se non si lavora all’interno del settore alimentare, è probabile che non si è mai sentito parlare di pectina. Scopriamo insieme che cos’è e in cosa consiste la sua lavorazione.

La pectina è un polisaccaride. Nello specifico, si tratta di uno zucchero indigeribile che risulta a tutti gli effetti essere una fibra solubile.

Questa sostanza si trova in molti tipi di frutta e verdura, come ad esempio:

  • limoni e buccia degli agrumi in generale
  • mele
  • albicocche
  • ciliegie
  • prugne
  • frutti di bosco
  • carote

Grazie alle sue eccellenti capacità gelificanti e testurizzanti, la pectina è ampiamente utilizzata nell’industria della lavorazione della frutta e nei prodotti dolciari, nonché nell’industria lattiero-casearia.

Ad esempio, questa molecola è spesso utilizzata durante la preparazione di yogurt, caramelle gommose, snack di frutta disidratata, marmellate, succhi di frutta.

Inoltre, la pectina è usata anche come agente addensante in specifiche applicazioni farmaceutiche.

La principale proprietà di questa molecola è quella di legarsi all’acqua e agli altri zuccheri per formare delle sostanze dense e collose, di consistenza gelatinosa, ma non è l’unica.

Infatti, ha anche un’altra importante proprietà: ha bassissima affinità con i metalli pesanti. Questo significa che i suoi benefici sono minimamente alterati anche nel caso in cui venga estratta da frutti cresciuti in ambienti soggetti a moderato inquinamento.

Come lavorano i filtri in pressione per la lavorazione della pectina

Arrivati a questo punto vediamo che cosa sono e come lavorano i filtri in pressione orizzontali utilizzati nella lavorazione della pectina.

I filtri in pressione orizzontali utilizzati nella lavorazione della pectina sono composti da un recipiente cilindrico che contiene:

  • delle foglie filtranti
  • un collettore del filtrato, che serve per per unire il filtrato in un’unica sorgente di uscita
  • un dispositivo di lavaggio, indispensabile per ripristinare l’efficienza di filtrazione alla fine di ogni ciclo

In generale, le foglie sono elementi filtranti rotondi e rivestiti in tela in grado di filtrare i fanghi in ingresso da entrambi i lati.

Il collettore del filtrato, invece, è un tubo rinforzato che svolge la doppia funzione di sostenere le foglie filtranti e di trasferire il liquido filtrato all’uscita.

Infine, il sistema di lavaggio è costituito da un tubo orizzontale situato nella parte superiore del serbatoio.
I tubi sono dotati di speciali spruzzatori adatti a lanciare un forte getto di lame sulle foglie filtranti.
Dopo la rimozione dei solidi e, se presente, del pre-rivestimento, le foglie sono perfettamente pulite e pronte per un nuovo ciclo di filtrazione.

Durante il ciclo di filtrazione il prodotto viene mandato, tramite delle pompe, alla flangia di ingresso. A questo punto, i solidi vengono trattenuti dalle foglie filtranti, mentre il liquido passa attraverso la tela e raggiunge la flangia di uscita.

Quando la pressione differenziale raggiunge ~ 2,5 barg, le pompe di alimentazione in ingresso vengono fermate e le foglie filtranti devono essere lavate.

Il lavaggio consente di ripristinare la capacità di filtrazione e di riportare la pressione differenziale al valore iniziale.

All’interno della nostra offerta di soluzioni per la filtrazione abbiamo dei filtri in pressione orizzontali che possono essere utilizzati per la lavorazione della pectina.

Infatti, in base all’ambito applicativo del cliente siamo in grado di realizzare serbatoi al carbonio oppure in gomma.

Inoltre, progettiamo i vessel sia secondo i codici di progettazione ASME VIII Div.1 che PED, ma non solo. Su richiesta del cliente, siamo in grado di realizzare anche serbatoi in AISI 304/304L e AISI 316/316L.

Contattaci per maggiori informazioni sulla nostra gamma completa di soluzioni per la filtrazione.

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