Disoleatura delle acque reflue industriali: cos’è e a cosa serve

I cambiamenti climatici costringono le industrie a riconsiderare l’uso dell’acqua, in particolar modo delle acque reflue industriali.

Queste sono acque che non possono essere riutilizzate, ma possono essere trattate tramite la disoleatura.

Che cosa vuol dire disoleatura delle acque reflue industriali e in che cosa consiste il trattamento di questi fluidi nei siti industriali?

Scopriamolo insieme.

Cosa si intende per disoleatura delle acque reflue

Nello specifico per disoleatura delle acque reflue si intende la separazione, o rimozione, di grassi e oli dall’acqua.

A questo punto facciamo un passo indietro e capiamo che cosa sono le acque reflue. Sono le acque di rifiuto e di scarto prodotte da impianti in cui si svolgono attività commerciali o produzioni di beni.

Nei reflui industriali sono presenti concentrazioni elevate di elementi contaminanti come oli minerali. Per questa ragione devono essere depurate.

Come?

Attraverso il trattamento di disoleatura, che permette di separare dalle acque inquinate i materiali galleggianti.

Nello specifico, consiste in un’operazione di tipo meccanico. Si tratta di un’azione indispensabile nel trattamento degli scarichi, perché le sostanze oleose possono interferire nelle vasche di sedimentazione primaria utilizzate per la depurazione.

Questa procedura consiste nella rimozione di:

  • oli
  • grassi

Quali sono i settori dove viene eseguita la disoleatura industriale

I settori d’impiego della disoleatura industriale sono numerosi e molto vasti.

In particolare, riguardano tutte quelle attività che hanno la necessità di eliminare l’olio dall’acqua:

  • raffinerie
  • aziende che si occupano di lavaggio di parti meccaniche
  • linee di verniciatura
  • officine meccaniche
  • acciaierie
  • industrie alimentari

Tecniplant: API, CPI e flottatori per la rimozione degli oli delle acque reflue

In TECNIPLANT, all’interno della nostra gamma dedicata ai sistemi di separazione di olio e acqua, abbiamo diverse soluzioni per la disoleatura delle acque reflue:

  • separatori API
  • separatori CPI
  • flottatori

I nostri prodotti per la separazione olio acqua sono separatori gravimetrici. Sono tra i sistemi più efficienti per la rimozione dell’olio e dei solidi sospesi nell’acqua, dopo il loro utilizzo il contenuto d’olio può essere ridotto fino al 95%.

Nello specifico, i separatori API sono le soluzioni ideali per trattare le acque reflue oleose, la loro installazione richiede di avere grandi spazi a disposizione.

Vengono utilizzati per un trattamento preliminare delle acque prima del processo di flottazione. La velocità del fluido all’interno del separatore è estremamente lenta.
I separatori CPI, invece, sono separatori a pacchi lamellari utilizzabili nel trattamento delle acque oleose prima dei flottatori.

Una delle caratteristiche che li distingue dai separatori API riguarda la capacità di separare dall’acqua globuli oleosi dal diametro inferiore di 150 micron.

All’interno delle nostre soluzioni si trovano anche i flottatori. Sono sistemi efficienti per la rimozione continua dall’acqua di oli e solidi sospesi.

Nello specifico, sono trattamenti secondari da installare dopo il separatore API o del separatore CPI. All’interno del nostro catalogo è possibile trovare due tipologie di flottatori:

  • Aria/Gas indotto (IAF/IGF)
  • Aria/Gas disciolto (DAF/DGF).


Contattaci per maggiori informazioni sulle nostre soluzioni per la disoleatura delle acque reflue.

Il futuro inizia adesso

Email