Oggi vogliamo addentrarci in un argomento fondamentale per l’ecosistema marino: il trattamento delle acque di zavorra.
Le navi da crociera, le grandi petroliere e le navi da carico per bilanciare il peso e, di conseguenza, essere stabili durante il viaggio utilizzano questa tipologia di acqua.
Parliamo di questo tipo di trattamento perché una gestione adeguata è importante per ridurre significativamente un potenziale rischio ambientale.
Scopriamo di più a riguardo.
Cosa sono le acque di zavorra
Le acque di zavorra, chiamate anche ballast waters, sono utilizzate per regolare la distribuzione e il peso complessivo della nave.
In altre parole, è l’acqua che viene immagazzinata nello scafo della nave al fine di mantenere l’imbarcazione in posizione verticale e in condizioni di sicurezza e stabilità.
Inoltre, può essere usata anche per aumentare il peso di carico in modo tale che una nave possa abbassarsi per passare sotto i ponti e altre strutture.
Quando la nave raggiunge la destinazione, lo scafo viene svuotato e la zavorra viene rilasciata nell’acqua del porto.
Nella peggiore delle ipotesi, quando la zavorra viene liberata nelle acque di destinazione, può succedere che si creino delle miscele di organismi estranei potenzialmente dannose per l’ecosistema marino dei singoli porti.
Infatti, le navi scaricano e caricano regolarmente le acque di zavorra quando attraccano in luoghi differenti, entrando in contatto con ecosistemi marittimi di aree geografiche diverse.
Per questo nel 2004 l’Organizzazione marittima internazionale (IMO) ha definito in una convenzione le regole per la gestione dell’acqua di zavorra.
Come vengono gestite le acque di zavorra
Arrivati a questo punto, capiamo come vengono gestite queste acque e quali sono i regolamenti che le disciplinano.
La Ballast Water Management Convention (BWMC), ovvero una Convenzione ad hoc che prevede che tutte le navi adottino un trattamento particolare di queste acque.
Il piano stabilito dalla BWMC deve essere specifico per ogni nave e deve essere incluso nella documentazione operativa di bordo.
I porti, inoltre, devono garantire la presenza di opportune strutture e dispositivi di trattamento per una gestione sicura, dal punto di vista ambientale.
Quindi, questo sistema si divide in tre fasi:
- Carico: durante lo zavorramento, l’acqua viene filtrata per rimuovere particelle e organismi e, dopo essere stata trattata, viene indirizzata al sistema di zavorramento della nave.
- Trattamento di disinfezione: le principali e fondamentali tecnologie utilizzate per questa fase sono l’irraggiamento UV e il dosaggio di trattamenti chimici con ozono o cloro.
- Scarico: è il processo di svuotamento dello scafo dalle acque. Lo scarico può avvenire in mare aperto o all’interno di un’area designata dallo Stato di approdo.
In ogni caso queste operazioni devono garantire il rispetto dell’ambiente.
Tecniplant progetta soluzioni custom per il trattamento delle acque di zavorra
In TECNIPLANT progettiamo e realizziamo molteplici macchinari e soluzioni per il trattamento delle acque.
Nello specifico, all’interno della nostra gamma prodotti ci sono i flottatori che sono ideali per questa tipologia di trattamenti.
Queste soluzioni, infatti, permettono la rimozione continua dall’acqua di oli e solidi sospesi. Spesso, infatti, al suo interno possono essere presenti residui del petrolio utilizzato dalle navi.
A catalogo abbiamo due tipologie di flottatori:
- flottatori ad aria e gas indotto (IAF/IGF)
- flottatori ad aria e gas disciolto (DAF/DGF)
In generale, i nostri flottatori possono essere progettati sia come sistemi stand alone sia come sistemi combinati con skid completi di ancillaries.
Le certificazioni di Tecniplant per la qualità, la sicurezza e la tutela ambientale
Nel corso degli anni, TECNIPLANT ha ottenuto e integrato tre importanti certificazioni:
- UNI EN ISO 9001-2015, sulla qualità
- UNI EN ISO 45001-2018, riguardo la salute e la sicurezza sul lavoro
- UNI EN ISO 14001-2015, sul sistema di gestione ambientale
Contattaci per maggiori informazioni sulle nostre soluzioni per il trattamento delle acque.